I paratesti del Salterio e l'esegesi del Salmo 1 in Origene. L’esegesi origeniana del Salmo 1: ipotesi di ricostruzione dalla tradizione frammentaria

Coordinamento e relatore L. Perrone. Dottorandi fino al 39° ciclo Didattica curric. scienze antichità e libro. Dal 40° Didattica frontale disciplinare, 2 CD per 5 ore I paratesti

  • Data: 14 MAGGIO 2026  dalle 16:00 alle 18:30

  • Luogo: Aula Pasoli

Origene (185-254) ha dedicato molta della sua intensa attività d’interprete della Bibbia a commentare i Salmi. Senza limitarsi più all’insegnamento orale, nella sua scuola di Alessandria, il suo primo scritto dovette essere proprio un commentario ai Salmi 1-25. In seguito egli avrebbe composto una quarantina di volumi di commento (τόμοι) e ben 120 omelie. Di questa opera immensa ci è giunta solo una piccola porzione: ridotti frammenti dei commentari e 34 omelie, di cui 29 nell’originale greco scoperte nel 2012 (Codice Monacense Greco 314). L’esegesi del Salmo 1 è in gran parte perduta, se si escludono i frammenti in tradizione indiretta, nelle antologie esegetiche (catene) o negli scritti di avversari (Metodio di Olimpo e Epifanio di Salamina). I pochi resti lasciano comunque intravedere il grande sforzo di Origene per fare emergere le ricchezze del Salterio agli occhi di un lettore cristiano. L’analisi dei frammenti dovrà misurarsi col problema dell’autenticità di singoli estratti, alla luce sia dei testi paralleli dell’autore sia dei commentatori posteriori che conoscevano bene l’esegesi origeniana (in primo luogo, Ilario di Poitiers e Gerolamo).