PRESENTAZIONE

Obiettivo del Dottorato è formare ricercatori in grado di progettare e condurre analisi funzionali allo studio della qualità della vita, intesa dalla WHO come “individuals perception of their position in life in the context of the culture and value systems in which they live and in relation to their goals, expectations, standards and concerns”. Ricerca su: farmaco, biochimica della nutrizione, attività fisica e sportiva (preventiva e adattata), sistemi simbolici e sociali connessi al rapporto tra l'individuo e il suo ambiente naturale e artificiale.

TEMATICHE DI RICERCA

Tematica peculiare del Dottorato è la relazione tra benessere e stili di vita nella sua unitaria complessità. Essa definisce un ambito di ricerca fortemente coeso nel contenuto anche se intrinsecamente aperto ad approcci pluridisciplinari (come richiesto in misura crescente dalla realtà contemporanea, ove i vari aspetti della qualità della vita sono in stretta e osmotica relazione). Pertanto la tematica viene qui declinata secondo le seguenti articolazioni d’area:
area Pharmacy, Nutritional Sciences e Sport Sciences (centrata su promozione del benessere e protezione della salute): strategie integrate per il mantenimento del benessere di diversi gruppi di popolazione; ricerca e sviluppo del farmaco per la protezione della salute e del cosmetico; analisi dei biomarcatori per il monitoraggio della condizione di benessere; valutazione dell'esposizione al rischio in stili di vita non sani; metabolismo e nutrizione; attività fisica, esercizio fisico e scienze dello sport;
area Educational Sciences e Humanities (centrata su analisi e promozione degli stili di vita nella società globalizzata): insegnamento e apprendimento della cultura nell’infanzia, in relazione al movimento e al corpo umano; buone prassi per avviamento e pratica sportiva; educazione ai fattori di benessere individuale e sociale nella realtà attuale (giustizia sociale, diversità, cittadinanza globale, gestione della fragilità); processi di costituzione e diffusione degli stili di vita in base alla determinazione dei valori simbolici (secondo la logica esemplare della moda indagata dai saperi umanistici riconducibili ai Fashion studies) e allo sviluppo dei fattori di estetizzazione (estetica sociale).

Finalizzati ad affrontare tale complesso focus unitario, i vari argomenti di ricerca saranno svolti accentuando la componente dei soft skills che permettono di inserire rigorose ricerche disciplinari nell’orizzonte in cui possono sorgere oggi risposte davvero efficaci per la promozione del benessere.

 

SBOCCHI PROFESSIONALI E POTENZIALI SETTORI DI IMPIEGO DEL DOTTORATO DI RICERCA

Gli ambiti occupazionali e professionali si riferiscono anzitutto alla ricerca sia universitaria sia presso strutture e/o centri pubblici e privati (nazionali e internazionali) relativamente alle scienze farmaceutiche, ai metodi e sistemi per il miglioramento del benessere, alla prevenzione e rieducazione nello sport, alla educazione e promozione culturale nel contesto delle società globale.

Tale cornice di ricerca è riferibile ai comportamenti orientati a un sano stile di vita, ma anche agli studi sulle tendenze in atto che definiscono oggi valori di ordine culturale. In essa rientrano gli studi su fattori di rischio, strumenti per la protezione della salute, attività fisica, dieta salutare, ma anche su relazioni sociali, resilienza, emozioni positive, autonomia ed espressione del Sé, interazione con l’ambiente della vita di relazione (domestica, lavorativa, del tempo libero). In altri termini in tale cornice rientrano professioni che hanno come focus la qualità del vissuto in tutti i contesti ai quali l’uomo si relaziona quotidianamente.

Ulteriori ambiti occupazionali possono ricondursi a consulenze, progettazioni e collaborazioni, connesse alle attività di ricerca menzionate, riferibili alle scienze del farmaco, all’attività fisica (in particolare nel mondo domestico e del lavoro), all’esercizio fisico (preventivo, di mantenimento, rieducativo), allo sport (prevenzione, rieducazione, allenamento), al mondo culturale (sostenibilità ambientale, estetica, moda) ed educativo (istruzione, formazione).

 

DIMENSIONE INTERNAZIONALE DEL DOTTORATO

Nel corso dei 3 anni, i dottorandi dovranno svolgere un soggiorno almeno trimestrale in Università o Centri di Ricerca stranieri, previa autorizzazione del Collegio dei Docenti. Per i dottorandi borsisti l'importo della borsa di studio è incrementato del 30%. L’incremento della borsa non è consentito per periodi inferiori ad un mese continuativo così come per periodi all’estero presso il paese di provenienza, cittadinanza o residenza del dottorando.

A partire da primo anno, i dottorandi potranno usufruire di un budget annuale (in accordo al D.M. 40/2018) per attività di ricerca a livello nazionale ed internazionale, così detto 10% del budget. I dottorandi hanno inoltre la possibilità di ottenere incentivi partecipando a specifici bandi di mobilità (e.g. Erasmus+ Mobilità per Studio).

Le cotutele individuali sono accordi blaterali tra l’Università di Bologna e un Ateneo estero, finalizzati alla realizzazione di un percorso formativo a favore di un singolo dottorando. La cotutela di tesi di dottorato vincola due Atenei di due Paesi diversi al rilascio del doppio titolo di Dottore di Ricerca a seguito di una discussione finale unica.

Il programma del Dottorato in Scienza e Cultura del Benessere e degli stili di Vita ha in essere due accordi in cotutela con le seguenti Università:

-      Accordo-quadro di cotutela con UNIVERSIDAD DE LLEIDA (Spagna)

-      Accordo-quadro di cotutela con UNIVERSITY OF READING (Regno Unito)

 

ELEMENTI PRINCIPALI DELLA COTUTELA

Una convenzione di cotutela deve soddisfare i seguenti requisiti:

  • Il dottorando svolge la propria attività di ricerca sotto la responsabilità congiunta dei due supervisori, uno presso l'Università di provenienza (cioè l'Ateneo in cui si è iscritto per primo), l'altro presso l'Università ospitante.
  • Il dottorando deve svolgere le proprie attività di formazione e ricerca in periodi approssimativamente equivalenti presso ciascuna sede, stabiliti dai due supervisori.
  • L’esame finale si tiene solitamente presso la sede amministrativa di fronte a una commissione giudicatrice paritetica composta da membri designati da entrambi gli Atenei.
  • Gli Atenei che hanno sottoscritto la convenzione di cotutela rilasciano ciascuno il titolo di Dottore di Ricerca: la cotutela non implica un diploma congiunto.
  • Generalmente il dottorando in cotutela versa i contributi d'iscrizione presso l'Ateneo di provenienza, essendo esentato presso l'Ateneo ospitante.