Potenziali sbocchi lavorativi dopo il conseguimento del titolo
Il Dottorato di Ricerca in Scienze Chirurgiche e Tecnologie Innovative seleziona e forma candidati con ottime potenzialità professionali.
La formazione impartita può essere utilizzata per raggiungere posizioni lavorative apicali in enti di ricerca pubblici (come Università e IRCCS) e privati, ma anche in organizzazioni internazionali, in aziende sanitarie e farmaceutiche, in industrie di dispositivi medici, in Italia e all'estero. In particolare, i Dottori di ricerca in Scienze Chirurgiche e Tecnologie innovative possono ambire a posizioni universitarie nell’ambito delle scienze medico-chirurgiche, delle biotecnologie, della bioingegneria, delle scienze del comportamento, in centri di ricerca clinica e farmacologica, in industrie di materiale medicale. Inoltre, Le capacità e gli insegnamenti appresi dal Dottori di ricerca rappresentano un valore aggiunto per la pratica clinica, sia nel pubblico che nel privato.
Il rapporto AlmaLaurea(https://www2.almalaurea.it) dell'anno precedente mostra che tra i Dottori di ricerca in Scienze Chirurgiche e Tecnologie Innovative, intervistati un anno dopo rispetto al conseguimento del titolo, il tasso di occupazione è pari al 100%. Oltre l'80% dei dottorandi ha iniziato a lavorare entro 1 anno dal conseguimento del dottorato. La rimanente percentuale ha proseguito il lavoro iniziato prima del conseguimento del dottorato.