Una raccolta delle principali informazioni riguardo le risorse messe a disposizione dei dottorandi
Supervisione dei dottorandi
l Corso di Dottorato in Scienze Giuridiche mette a disposizione dei dottorandi supervisori e co-supervisori di elevata e comprovata qualificazione scientifica negli ambiti di ricerca coerenti con gli obiettivi formativi del corso, estesi a tutti gli SSD del corso di studi di Giurisprudenza. A partire dal 38° ciclo ogni dottorando è seguito sia da un supervisore che da un co-supervisore: senza contare i co-supervisori, sono 45 i membri del DSG che svolgono attualmente il ruolo di supervisore di dottorato, con una media di 1,6 dottorandi per supervisore.
Risorse finanziarie per i dottorandi
Durante il triennio si matura ogni anno un budget pari al valore del 10% della borsa, da usare per missioni e attività legate al dottorato.
I dottorandi trascorrono almeno tre mesi di studio all'estero, e in tal caso, l'importo della borsa di studio è incrementato del 50%. Il budget aggiuntivo è erogato in forma di incremento di borsa di studio per i dottorandi borsisti, mentre per i dottorandi non borsisti è erogato in forma di rimborso spese di missione. Il budget aggiuntivo per periodi di ricerca all'estero può essere fruito per un massimo di 12 mesi (estendibili a 18 diciotto mesi per i dottorati in co-tutela con soggetti esteri).
È inoltre prevista la possibilità di partecipare ai bandi per: 1) il programma Erasmus+ ‘Studio’ e ‘Tirocinio’, promosso da UE; 2) il programma Marco Polo, promosso da UNIBO (la cui borsa mensile è pari a € 1.150 per Europa e Africa, € 1.350 per America, Asia, Oceania).
La maggiorazione del 50% per i soggiorni all’estero è cumulabile con i contributi per la mobilità internazionale erogati nell'ambito dei bandi Erasmus+ solo per i primi 180 giorni di soggiorno all'estero; è cumulabile con l'incentivo Marco Polo sino al raggiungimento dell'importo massimo assegnato nell'ambito di tale incentivo.
Sono messe a disposizione dei dottorandi anche le risorse legate al dipartimento d'eccellenza, specificamente per l’organizzazione di attività didattica di elevata qualificazione e doctoral workshops, e per il finanziamento della partecipazione dei dottorandi al corso di lingua CLA academics.
Attrezzature
I dottorandi possono usufruire dei laboratori informatici presenti presso il Dipartimento di Scienze giuridiche e gli altri Dipartimenti della sede amministrativa del corso di Dottorato, tra cui in particolare i laboratori del Cirsfid di Palazzo Gaudenzi della Scuola di specializzazione in Scienze Amministrative (SPISA).
Presso il Dipartimento di Scienze giuridiche dell'Università di Bologna, oltre agli studi collocati nel primo piano del Dipartimento, è riservata ai dottorandi un'apposita sala con l'accesso a numerose postazioni computer, con stampanti e relativo materiale diconsumo e funzionamento, fotocopiatrici con tessere per ciascun dottorando. A questa si aggiungono oggi almeno quattro postazioni di lavoro (con pc, wi-fi, stampante e scanner) presso i locali di via Guerrazzi 20.
I dottorandi usufruiscono, grazie alla Biblioteca "Antonio Cicu" che si suddivide in 4 sezioni specializzate, dell'accesso a più di 273.800 volumi, 6.000 libri antichi, circa 3.000 riviste italiane e straniere su carta di cui oltre 900 attive e a oltre 1000 periodici elettronici e 95 banche dati online, riuscendo a coprire con la sua vastissima offerta tutti i settori scientifici disciplinari del dottorato.
Ciascun dottorando è dotato di account individuale per l'accesso alla rete informatica di Ateneo e relative risorse, fra le qualinumerose banche dati on-line che interessano tutti gli ambiti disciplinari. Si segnalano in particolare: De Jure, il Mulino-RivisteWeb, Lexis-Nexis, Elgar ebooks (International law, Human rights, European law), EU Law Live, IBFD Tax Platform, KluwerArbitration, MPECCOL, Oxford Bibliographies (International law), OPIL, Philpapers.
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