Il Dottorato nasce da una collaborazione cross-disciplinare sul tema del patrimonio culturale e delle correlate tecnologie digitali. Al Collegio partecipano diversi Dipartimenti di differenti aree (umanistica, tecnico-tecnologica ed economica), per creare una sinergia trasversale nel dominio del digital cultural heritage.
Il corso è dunque focalizzato sulle tematiche relative allo studio del patrimonio culturale (fatto di oggetti, azioni e tecnologie), inteso nel suo più ampio e multiforme significato: testi e relativi supporti di trasmissione, documenti, artefatti e oggetti materiali, beni musicali, produzioni relative alle arti visive e performative, monumenti, architetture e luoghi storici, paesaggi e risorse immateriali, tangibili e intangibili. Il cuore della ricerca è la valorizzazione di tale patrimonio eterogeneo attraverso metodologie e tecniche digitali, ma il corso si concentra anche sulla cultura digitale in una più ampia prospettiva critico-epistemologica. Le tematiche riguardano allora gli ambiti di ricerca che si riferiscono al patrimonio culturale - dall'antichità al contemporaneo -, innovando attraverso metodi computazionali e digitali in un contesto fatto di trasversalità dei saperi e trans-disciplinarità.
In particolare, sulla base dei settori scientifico-disciplinari tradizionali, contemplati nell'ampio e sfaccettato dominio delle discipline umanistiche assieme alle discipline informatiche, vengono individuate specifiche metodologie e tecniche applicative.