Il dottorato in Storie, Culture e Politiche del Globale promuove attività di ricerca sulla dimensione globale dei fenomeni storico-sociali. Il globale non è inteso come mera adozione di una scala geografica allargata, ma come dispositivo epistemologico che indirizza lo studio del presente e del passato. La “globalizzazione” viene perciò analizzata come un insieme di processi agiti da forze politiche, sociali ed economiche che possono essere studiate attraverso l’interazione di molteplici approcci disciplinari. Storia, studi d’area, studi orientali, antropologia, geografia, teoria politica e storia dei concetti politici rappresentano i principali assi disciplinari per cogliere il carattere policentrico di spazi globali attraversati da flussi transnazionali di persone, idee e merci; con una specifica attenzione a prospettive di pensiero non eurocentriche che consentono di analizzare prospettive e limiti delle grandi narrazioni occidentali e di valorizzare approcci provenienti dal dibattito degli studi culturali, postcoloniali e di genere.
L’attività di formazione e ricerca del corso di dottorato si qualifica e caratterizza per: