GINO MALACARNE. ARCHITETTURE
Inaugurazione mostra
venerdì 7 febbraio 2025 ore 16.00
Sala Muratori, Biblioteca Classense, Ravenna
Via Alfredo Beccarini, 5 – Ravenna
Programma
Saluti
Direttore del Dipartimento di Architettura, Università di Bologna
Fabrizio Ivan Apollonio
Presidente del Campus di Ravenna, Università di Bologna
Luca Cipriani
Presidente Fondazione Flaminia
Mirella Falconi
Sindaco facente funzioni del Comune di Ravenna
Fabio Sbaraglia
Presidente dell'Istituzione Biblioteca Classense
Patrizia Ravagli
Associazione culturale DiArchitettura
Cinzia Simioni, Alessandro Tognon
Presidente dell'Ordine degli Architetti P.P.C di Ravenna
Rita Rava
Presidente INARCH Emilia Romagna
Gioia Gattamorta
Lezione
Gino Malacarne
Sui miei progetti
GINO MALACARNE. ARCHITETTURE
Mostra di architettura
Biblioteca Classense – Manica Lunga
via Alfredo Baccarini, 3/A – Ravenna
8 febbraio 2025 – 22 marzo 2025
Orari di apertura
martedì – venerdì: 15.30 – 18.30
sabato: 10.00 – 13.00 · 15.00 – 18.30
chiuso lunedì e festivi
Cura e allestimento:
Alessandra D’Ovidio, Francesco Lucchi, Gino Malacarne
Promossa da:
Dipartimento di Architettura
Alma Mater Studiorum, Università di Bologna
con la collaborazione di:
Fondazione Flaminia,
Comune di Ravenna,
Istituzione Biblioteca Classense di Ravenna
Con il patrocinio di:
Ordine degli Architetti P.P.C di Ravenna,
INARCH Emilia Romagna
LA MOSTRA
La mostra “Gino Malacarne. Architetture” propone una selezione di progetti dell’architetto, che si inserisce nel panorama architettonico contemporaneo conducendo, attraverso la sua opera, una personale e coerente ricerca sulle forme dell’architettura. L’obiettivo che accompagna la ricerca e che diventa comune denominatore dei progetti è sempre lo stesso: rispondere alle necessità, perseguendo la costruzione di una bellezza utile.
I PROGETTI IN MOSTRA
I progetti presentati riguardano edifici e spazi pubblici, ideati in occasioni di lavoro, di concorsi e attività di ricerca tra il 1987 e il 2022, rappresentati da disegni di studio, disegni di progetto e modelli. La loro collocazione è varia e oscilla tra i piccoli centri di un territorio circoscritto, e le grandi città. Si tratta di progettazioni urbane che, pur nelle limitazioni imposte dai temi, cercano di ridefinire una parte di città, costruendo luoghi in aree dove la forma della città si va perdendo.
Nel tentativo di analizzare il proprio lavoro, l’architetto sceglie di mostrare solo disegni di progetto; una scelta che valorizza la questione della rappresentazione, estremamente importante innanzitutto perché l’architettura deve essere pensata. Il disegno, per Malacarne, non serve solo a comunicare l’architettura, ma è uno strumento di riflessione a più livelli, un modo efficace per rappresentare un’idea di architettura.
La mostra è, in parte, una riedizione della esposizione “Gino Malacarne. Architetture” tenutasi dal 13 settembre al 30 ottobre 2022 presso il Palazzo della Gran Guardia a Padova (promossa dalla associazione culturale Di Architettura di Padova e curata da Francesco Lucchi, Cinzia Simioni, Alessandro Tognon) e diviene l’occasione per raccogliere una selezione più estesa di progetti, rispetto ai precedenti allestimenti in altre istituzioni e università italiane (Palazzo Gravina, Napoli, febbraio-marzo 2023; Atrio Cherubini, Bari, aprile 2023; Ambulacro Sala dell’Arengo del Palazzo Comunale di Ferrara, giugno 2023; Politecnico di Milano, White Room, giugno-ottobre 2023; Aula “Stefano Asili”, Cagliari, ottobre 2024).
Alla conferenza sono riconosciuti 2 CFP con accreditamento a cura dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Ravenna. Per la visita alla mostra è riconosciuto inoltre 1 CFP durante tutto il periodo di apertura con accreditamento nel modulo di registrazione all’ingresso.
Per info tel. 0544 482112