Gli studenti del primo anno (ciclo 39) seguiranno tutti e tre i corsi. Gli studenti di secondo anno (ciclo 38) sceglieranno due corsi su tre, in funzione dei loro interessi. Tutti i corsi prevedono una verifica finale, un programma di studio e una idoneità.
Per date e orari di svolgimento, i dottorandi/e devono fare riferimento direttamente ai singoli docenti.
Il corso si propone di introdurre agli studenti alcune riflessioni sul rapporto tra immagine ed esperienza, con particolare attenzione alla relazione tra percezione e linguaggio, all’idea di mediazione (anche tecnologica) e a una prospettiva interdisciplinare tra estetica, semiotica e intelligenza artificiale.
6 ore, Prof. Matteo Martelli
6 ore, Prof. Francesco Mazzucchelli
6 ore, Prof. Marco Beretta
6 ore, Dott.ssa Eleonora Caramelli
Il corso si propone di introdurre i dottorandi ad un approccio multidisciplinare per lo studio del patrimonio culturale e paesaggistico. Oggetto del corso sarà l’analisi critica delle “pratiche patrimoniali”, ovvero i processi tramite cui la memoria culturale, sociale e scientifica viene costruita, selezionata, conservata, valorizzata, rielaborata, comunicata e trasmessa, in alcuni luoghi specifici (musei, archivi, città e paesaggi).
Il corso si articolerà in moduli che affronteranno il tema della costruzione/conservazione/trasformazione del patrimonio culturale, storico-scientifico e paesaggistico da prospettive disciplinari diverse (storia e filosofia della scienza, semiotica, estetica) ma in stretto dialogo reciproco, favorendo una comprensione multiprospettica delle questioni collegate.
Lunedì, 20 maggio, h.10-13 Aula Mondolfo
Martedì, 21 maggio, h.10-13 Aula Mondolfo
Lunedì, 27 maggio, h.10-13 Aula Mondolfo
Martedì, 28 maggio, h.10-13 Aula Mondolfo
Lunedì 10 giugno, ore 13:00-16:00, Aula Mondolfo
Martedì 11 giugno, ore 15:00-18:00, Aula Mondolfo
Lunedì 17 giugno, ore 15:00-18:00, Aula Mondolfo
Martedì 18 giugno, ore 15:00-18:00, Aula Mondolfo
9 ore, Prof. Francesco Bianchini
9 ore, Prof.ssa Luisa Lugli
Al termine del corso il dottorando/la dottoranda consegue una conoscenza teorica e pratica del concetto di Open Science e della pratica di divulgazione del sapere e trasferimento delle conoscenze in campo filosofico e umanistico, e in senso lato con riferimento alla conoscenza generalmente prodotta dalla ricerca scientifica. Avrà la possibilità di interfacciarsi con realtà progettuali di best practices così da saper individuare e applicare le migliori modalità nelle esperienze di scienza aperta e l’impatto sociale della propria ricerca nei vari domini del sapere. Sarà inoltre offerto un quadro prospettico di come queste modalità potranno influire sulla valutazione della ricerca.
Lunedì, 13 Maggio 2024 h.14-17, Sala Mondolfo – Via Zamboni 38
Mercoledì, 15 Maggio 2024 h.10-14, Sala Mondolfo – Via Zamboni 38
Lunedì, 20 Maggio h.14-17, Sala Mondolfo – Via Zamboni 38
Mercoledì, 22 Maggio 2024 h.14-18, Sala Mondolfo – Via Zamboni 38
Mercoledì, 29 Maggio 2024 h.13-17, Sala Mondolfo – Via Zamboni 38
Ogni dottorando è tenuto a scegliere almeno tre tra le attività seguenti (compresa quella obbligatoria per tutti i curricula). Tutte le attività qui di seguito elencate prevedono una verifica, un programma di studio e un’idoneità e sono liberamente frequentabili da ogni dottorando iscritto al corso PSCS. Tuttavia, alcune di queste attività sono costruite per gli iscritti a specifici curricula e a loro sono particolarmente consigliate.
Legenda: i) O: obbligatoria per tutti i curricula; ii) F: consigliata per il curriculum di Filosofia e Studi sulla Scienza; iii) SC: consigliata per il curriculum di Scienze Cognitive; iv) S: consigliata per il curriculum di Semiotica.
Per date e orari di svolgimento, i dottorandi/e devono fare riferimento direttamente ai singoli docenti.
Coordinatore, Prof. Diego Donna
Il Seminario del Dipartimento di Filosofia e Comunicazione rappresenta un luogo di discussione promosso da docenti, ricercatori, assegnisti e dottorandi e aperto a tutti coloro che a diverso titolo sono interessati alle ricerche portate avanti in Dipartimento nella multidisciplinarietà di ambiti disciplinari che rappresenta il Dipartimento stesso.
L’obiettivo alla base del SeRiC FILCOM è quello di condividere la ricchezza dei temi di ricerca, delle connessioni e dei diversi approcci all'interno del Dipartimento di Filosofia e Comunicazione oltre che identificare aree di intersezione tra i diversi ambiti disciplinari, favorendo occasioni di confronto e dialogo tra i vari orientamenti.
L’intento è quello di favorire maggiore conoscenza e visibilità delle attività del Dipartimento con il risultato di promuovere quanto più possibile il dialogo tra discipline e approcci metodologici, la discussione su temi comuni, la valorizzazione delle competenze, l’incremento delle conoscenze, fornendo un contenitore per eventi inseriti in un ciclo stabile e strutturato.
Coordinatore, Prof.sa Lucia Raggetti
Gli obiettivi formativi del seminario sono: I) offrire alle studentesse e agli studenti un’esperienza di ricerca interdisciplinare; II) illustrare come adattare i linguaggi specifici di ciascuna disciplina al dialogo necessario alla ricerca interdisciplinare; III) costruire un’esperienza concreta di ricerca interdisciplinare intorno ad un tema condiviso, definendo una nuova prospettiva grazie alla collaborazione tra i diversi saperi specifici.
Coordinatore, Prof. Francesco Bianchini
Conoscenza attiva di tematiche relative ai modi di formazione, comunicazione e discussione del sapere; ai loro impatti nelle principali aree scientifiche, sociali e umanistiche contemporanee; agli aspetti epistemologici, metodologici e concettuali connessi alle discipline che compartecipano all’ampio campo transdisciplinare e multidisciplinare della scienza cognitiva; alle pratiche di comprensione e discussione della letteratura principale inerente tali ambiti disciplinari.
Agenda of The Knowledge and Cognition research center
Coordinatore, Prof. Roberto Brigati, Prof.sa Pia Campeggiani
Al termine del ciclo seminariale chi partecipa avrà acquisito familiarità con le principali esplorazioni teoriche del fenomeno degli stati affettivi misti e sarà in grado di approfondire il tema dell’ambivalenza affettiva in chiave multidisciplinare (scienze cognitive; psicologia teorica, sperimentale e clinica; fenomenologia; estetica; filosofia della psichiatria; metafisica analitica; filosofia antica; letteratura greca e latina).
Il luogo per tutti gli appuntamenti è Sala Rossa Via Azzo Gardino, 23 Bologna
Coordinatore, Prof. Paolo Savoia
Questo ciclo di incontri seminariali propone una serie di indagini storiche e di riflessioni metodologiche incentrate sui rapporti tra la storia della scienza e la storia culturale e sociale dall'età moderna all'età contemporanea. In particolare, studenti e studentesse verranno introdotte/i a ricerche avanzate sui rapporti storici che in Occidente intercorrono tra la medicina e le scienze da un lato, e la costruzione delle forme dell'autorità politica dall'altro.
Orario corso dottorato
Tutti gli incontri saranno in Aula Mondolfo (Via Zamboni 38)
Coordinatore, Prof. Francesco Mazzucchelli
Il corso proporrà ai dottorandi un calendario di seminari e conferenze centrato su temi di semiotica della memoria. Attraverso gli interventi di studiosi ed esperti, i dottorandi approfondiranno alcuni aspetti del dibattito interno ai memory studies e alla semiotica della cultura e della memoria culturale. Gli interventi affronteranno tematiche collegate, tra le altre cose, ai processi di rielaborazione simbolica dei traumi culturali, di costruzione e comunicazione del patrimonio culturale, di costruzione e condivisione delle memorie collettive e di trasmissione intergenerazionale della memoria.
Le attività previste includono le attività seminariali e le conferenze organizzate e co-organizzate dal Centro di ricerca TRAME (Centro di studi semiotici sulla memoria), dal Progetto MSCA-RISE SPEME – Spaces of Memory e dalla Cattedra sulla Bellezza Mokichi Okada. Altri seminari verranno organizzati all’interno dei corsi di Semiotics of Memory, Semiotics of Conflict e Semiotica della Cultura del Corso di Laurea Magistrale in Semiotica.
Agenda del Centro TRAME
Coordinatore, Prof. Filippo Del Lucchese
Il corso si concentra sui temi, le idee, i problemi sollevati dal sistema filosofico di Baruch Spinoza (1632-1677). Gli studenti saranno introdotti all’analisi e alla comprensione approfondita di temi e concetti chiave della tradizione spinozista attraverso interventi di studiosi nazionali e internazionali di primo piano. Essi svilupperanno una approfondita capacità critica che li metterà in grado di descrivere e analizzare la struttura concettuale dei testi maggiori dello spinozismo, unita alla conoscenza degli specifici dibattiti storiografici e dei diversi contesti storici e culturali di riferimento.
Le attività di formazione si terranno da 15 Maggio al 15 Giugno 2024 e saranno selezionate nell’ambito del progetto BIP Hortus Spinozarum.
Coordinatore, Prof. Andrea Colli
Il corso ha l’obiettivo di approfondire alcuni aspetti particolari delle differenti tradizioni del pensiero antico e medievale, consolidando la capacità di lettura diretta e di analisi critica dei testi, presentati in lingua originale (Greco, Latino, Ebraico, Arabo). Lo studio degli argomenti trattati intende accrescere nei dottorandi la consapevolezza del ruolo chiave svolto dalla storia e dalla trasmissione dei testi nella costruzione di differenti forme di sapere scientifico e filosofico.
Coordinatore, Prof. Claudio Paolucci
Il ciclo di seminari intende discutere e valorizzare la semiotica interpretativa di Umberto Eco, occupandosi delle diverse dimensioni del suo lavoro intellettuale, mantenendo ferma una costitutiva specificità semiotica.
Agenda del Centro Umberto Eco
Coordinatore, Prof. Francesco Cerrato
Attraverso alcuni incontri seminariali, si intende fornire agli studenti di dottorato un quadro generale del cd. revisionismo storico, inteso sia come manipolazione della storia delle idee volta a rivedere radicalmente le categorie di pensiero su cui si fonda la storia culturale e politica di una società, sia come pratica di uso pubblico e politico della storia teso alla polemica intorno alla narrazione di determinate fasi ed eventi del passato.
Si guarderà dunque al revisionismo sia come tendenza manifestatasi nel dibattito storiografico del secondo Novecento col fine ultimo di reinterpretare da una prospettiva liberale e conservatrice alcuni importanti eventi della storia europea (dalla Rivoluzione francese al fascismo, sino alla caduta dell’Unione sovietica), sia come approccio concettuale espresso già nei primi decenni del secolo scorso per individuare le matrici storiche di ideologie e regimi politici, come nel caso di Giovanni Gentile che nel suo saggio sul Risorgimento del 1923 presentava Mazzini e il suo pensiero come precursore del fascismo.
Saranno presentate e commentante alcune delle più importanti opere di questa corrente storiografica avendo cura di porne in connessione i contenuti con il contesto politico e culturale che ad esse fece da sfondo.
Coordinatore, Prof. Giorgio Volpe
Obiettivo del corso è fornire gli strumenti necessari per comprendere il dibattito contemporaneo sul concetto di verità (e la proprietà che si presume a questo sia associata). Verranno introdotte alcune nozioni di base di filosofia della logica e poi, sulla base di queste, saranno presentate e discusse criticamente le principali opzioni teoriche disponibili, da quelle classiche a quelle più recenti.
Coordinatore, Prof.sa Elena Gherri
Uno degli scopi principali dei Lab meetings del gruppo di ricerca Cognitive Dynamics 4E è quello di offrire uno spazio di dialogo interdisciplinare in cui i/le giovani ricercatori e ricercatrici possano condividere i loro risultati più recenti, discutendo gli studi che hanno intenzione di condurre o che hanno già completato.
I dottorandi e le dottorande che presentano il loro lavoro avranno l’opportunità di:
I dottorandi e le dottorande che partecipano alla discussione, avranno l’opportunità di:
Mercoledì, 29 novembre ore 11-13
Lunedì, 18 dicembre ore 11-13
Giovedì, 25 Gennaio ore 11-13
Giovedì, 22 Febbraio ore 11-13
Martedì, 26 Marzo ore 13-15
Mercoledì, 24 Aprile ore 13-15
Giovedì, 23 Maggio ore 11-13
Giovedì, 27 Giugno ore 11-13
Coordinatore, Prof.sa Gioia Laura Iannilli
Il ciclo di seminari ha l’obiettivo di orientare lo studente dottorale nel dibattito attuale sul pragmatismo in particolare nelle sue forme più “marginali” e non tradizionali, includendo temi, problemi e fenomeni di carattere specificamente estetico-teoretico e sociale.
Coordinatore, Prof.sa Lucia Raggetti
Coordinatore, Prof. Francesco Cerrato
Coordinatore, Prof. Giorgio Volpe
Coordinatore, Prof. Lorenzo Vinciguerra
Il corso si propone di studiare l’influenza che oggi svolge il neo-spinozismo circa i metodi, i temi e i problemi della filosofia contemporanea nei suoi vari ambiti, nelle sue diverse discipline e controversie. Esso offre infatti strumenti e concetti per una comprensione critica, a volte radicale, di questioni e problemi oggi dibattuti. Attraverso il confronto e la discussione con vari colleghi italiani e stranieri, gli studenti saranno introdotti a temi e problematiche dove l’approccio spinozista permette di indagare e a volte risolvere.
Gli studenti potranno seguire anche altre attività formative facoltative regolarmente valide per la formazione dottorale che possono essere aggiunte alle attività obbligatorie. Per la convalida di questi corsi è necessaria la sola attestazione di frequenza. Queste attività non rilasciano crediti formativi e sono da ritenersi come aggiuntive rispetto agli obblighi di frequentazione espressi nella voce A) e B).
Coordinatore, Prof.sa Annalisa Pelizza e prof. Claudio Coletta
Quest’anno il gruppo di ricerca studi sociali della scienza e della tecnologia , ha previsto le seguenti attività dottorali: