Il Dottorato in Scienze Biomediche e Neuromotorie forma professionisti dell'area biomedica che possano svolgere attività come Group leader a livello nazionale ed internazionale nelle Università, Aziende Ospedaliere, Industrie ed Enti di Ricerca.
Il Dottorato intende quindi fornire le competenze necessarie per concepire e realizzare programmi di ricerca avanzati, assumere ruoli manageriali sia nel settore pubblico che in quello privato, acquisire le capacità necessarie per il trasferimento tecnologico in una vasta gamma di settori, con un particolare focus sull’integrazione delle discipline di base con aspetti traslazionali e studi clinici.
Il progetto formativo e di ricerca intende approfondire le sfide e le opportunità delle tematiche di ricerca proprie del Dottorato, in diversi ambiti di ricerca e studi riguardanti aspetti di biochimica e biochimica clinica, biotecnologie mediche, ematologia sperimentale, fisiologia applicata e fisiopatologia, neuroscienze (neurofisiologia, neurologia, neuroimaging e neurochirurgia), malattie odontostomatologiche, maxillo-facciali e ortopediche, scienze morfologiche umane e molecolari, che possono sintetizzarsi bene nel tema centrale e più ampio della medicina personalizzata.
Il corso si propone quindi di soddisfare la crescente domanda di medici, ricercatori, dirigenti e policy makers in grado di integrare diverse aree tematiche e figure professionali. La capacità di analisi e visione trasversale delle dottoresse e dottori di ricerca in Scienze Biomediche e Neuromotorie consente di guidare processi decisionali complessi partendo da temi specifici, contribuendo così alla riduzione dei costi sia nel settore sanitario che nella ricerca biomedica, favorendo anche la crescita economica.
Il programma è in linea con diversi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, principalmente con l’Obiettivo 3 (Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età) e si basa sull’integrazione delle scienze mediche, biologiche e sanitarie. È inoltre in linea con il Piano Strategico di Ateneo ed integrato nella strategia dipartimentale, tanto che già dal 2019, nella scheda SUA-RD, e dal 2024 nel Piano Strategico, il Dipartimento si è posto un obiettivo specifico (Qualificare il dottorato in una dimensione internazionale e rafforzarne il ruolo nel mondo produttivo e nella pubblica amministrazione).
Si tratta quindi di un programma multidisciplinare e interdisciplinare progettato per soddisfare la crescente richiesta di professionisti in grado di integrare diverse discipline scientifiche e professionali nei settori della salute e della ricerca biomedica. Il percorso di Dottorato forma, infatti, ricercatori e figure professionali dotati di competenze metodologiche, scientifiche e tecnologiche capaci di integrare le ricerche precliniche con quelle cliniche e supportare le iniziative per migliorare la salute e la qualità della vita. Per affrontare le più recenti sfide legate alla tutela della salute, all'industrializzazione e alla sostenibilità ambientale, il Dottorato ha attivato progetti formativi volti a promuovere la ricerca biomedica in modo più consapevole e sostenibile, valorizzando anche nell’ambito biomedico le risorse territoriali e le materie prime naturali, nonché gli scarti di origine marina e il mantenimento dell’ecosistema.
Il Dottorato di ricerca in Scienze Biomediche e Neuromotorie intende coniugare la ricerca di base con aspetti preclinici e clinici, fornendo le basi per attività di ricerca biomedica avanzata e attività di alta formazione da svolgersi all'interno di laboratori o di infrastrutture di ricerca. Il Dottorato si propone quindi vari obiettivi, che tengono in considerazione le diverse tematiche di ricerca e le loro interrelazioni.
In particolare, il Dottorato si propone di:
- stimolare nuovi approcci inerenti a uno o più dei seguenti ambiti specifici del Dottorato: scienze biomediche-molecolari; fisiopatologia clinica e sperimentale; neuroscienze di base e cliniche; morfologia, differenziamento e staminalità; medicina personalizzata nelle scienze biomediche e neuromotorie
- formare esperti altamente qualificati in grado di applicare metodi innovativi, attuare ricerche scientifiche e sviluppare nuove tecnologie in una o più tra le tematiche di ricerca nei quali è organizzata l’attività formativa e di ricerca di base, traslazionale e clinica del Dottorato, con particolare riferimento alle discipline rappresentate
- formare figure professionali in grado di pianificare e programmare processi decisionali nel campo della ricerca biomedica e della tutela della salute, con particolare riferimento alle discipline rappresentate
- formare professionisti in grado di condurre studi preclinici e clinici con approcci originali e rigore metodologico, e di restituirne gli esiti a livello scientifico, partecipando a eventi nazionali e internazionali, ma soprattutto pubblicando i risultati su riviste scientifiche internazionali con collegio di revisori e con IF censite dalle banche dati WoS e Scopus
- incoraggiare le Dottorande e i Dottorandi alla divulgazione dei risultati conseguiti dai progetti di ricerca, in modo da mostrare alla società civile, al suo tessuto produttivo, economico e sociale, così come al territorio, i risultati delle ricerche effettuate
- favorire l’acquisizione di competenze trasversali, stimolare l’autonomia di giudizio e sviluppare la capacità di problem-solving delle Dottorande e dei Dottorandi, nonché supportare la loro formazione teorica e pratica
- incoraggiare le Dottorande e i Dottorandi alla ricerca biomedica multidisciplinare, interdisciplinare e intersettoriale, mediante l’utilizzo di strumenti che possano integrare più tematiche di ricerca, valutando al contempo le implicazioni sociali e ambientali, anche per rendere la ricerca biomedica di base, traslazionale e clinica sempre più efficiente e sostenibile.
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