Scienze bio medico-legali

approccio multidisciplinare alla morte cardiaca improvvisa

La formazione in tema di medicina legale fornisce un apporto utile per il settore della responsabilità medica specie relativamente all'evoluzione del concetto di consenso al trattamento medico-chirurgico e all'approccio etico-deontologico e giuridico alla ricerca.
Le scienze bio-medico legali con la formazione sugli aspetti innovativi della farmacogenetica tendono a disseminare conoscenze nell'ambito della medicina personalizzata.
La  tossicologia forense, orientata all'analisi delle nuove sostanze psicoattive il cui utilizzo comporta evidenti ripercussioni sulla salute con necessità di nuove forme di assistenza e follow up in campo clinico, richiede una formazione specifica e generalizzabile a tutti i dottorandi che operano nel settore della salute pubbica.

La formazione comprende anche argomenti di Medicina legale clinica tra cui la prevenzione e l'assistenza in casi di violenza domestica e su soggetti fragili. In queste situazioni il tempestivo riconoscimento dei segni della violenza e il rapporto con L'Autorità Giudiziaria sono strumenti che devono essere condivisi e che devono rientrare in una formazione comune.

I dottorandi avranno l'opportunità di seguire la formazione rivolta a un inquadramento forense di tutti gli aspetti della ricerca e dell'assistenza, compresi quelli che riguardano la patologia forense, partecipando anche a eventi formativi interdisciplinari.
E' prevista la partecipazione ai congressi annuali della società scientifica di riferimento (SIMLA), anche on line. Il costo della registrazione e partecipazione a tali eventi ricade nelle fondi messi a disposizione dei dottorandi.

violenza domestica

Nell'ambito degli incontri Unibo, è stato trattato l'argomento della violenza domestica ancor più attuale in epoca di pandemia Covid-19

Patologia forense: valutazione del circolo coronarico mediante termografia

Formazione dei dottorandi in tema di patologia forense ai fini di valutare quadri patologici anche mediante tecniche innovative quali la coronarografia post-mortale.

Ricadute in termini di salute pubblica per la prevenzione della morte cardiaca improvvisa.