Ingredienti proteici circolari e a filiera corta per l’acquacoltura: identificazione, caratterizzazione e test di materie prime locali

Coproponente

Breve descrizione del progetto

Il progetto intende favorire l’individuazione e la valorizzazione di materie prime proteiche locali per l’acquacoltura, con l’obiettivo di promuovere l’uso di ingredienti a basso impatto ambientale e a filiera corta.
Attraverso l’analisi di scenari geografici differenti e l’impiego su specie ittiche di rilevanza commerciale, il progetto mira a testare nuove fonti proteiche locali in grado di ridurre l’impronta carbonica dei mangimi. Le materie prime selezionate saranno caratterizzate per profilo nutrizionale e ambientale, e successivamente testate su specie chiave per l’acquacoltura nazionale e internazionale.

Struttura presso la quale la/il Dottoranda/o svolgerà le attività prevalenti

Attività previste per il primo anno

Nel primo anno, il dottorando svolgerà un’attività di mappatura delle materie prime proteiche locali potenzialmente utilizzabili nell’acquacoltura, tenendo conto delle caratteristiche delle diverse aree geografiche e delle filiere produttive presenti.
Le materie prime selezionate saranno raccolte, analizzate per la composizione nutrizionale e per i principali parametri ambientali (analisi LCA semplificata). Le fonti ritenute più promettenti verranno utilizzate per la formulazione di mangimi sperimentali, che saranno successivamente testati su specie ittiche selezionate per verificarne le performance di crescita e lo stato di salute.
Il dottorando acquisirà competenze in analisi nutrizionale, sostenibilità ambientale e prove sperimentali in vivo.