Nuove frontiere di immunoterapia nel linfoma diffuso a grandi cellule B del cane

Breve descrizione del progetto

Si intende sviluppare una nuova strategia immunoterapica contro il linfoma diffuso a grandi cellule del cane, mediante l’isolamento e la somministrazione di cellule CIK (cytokine-induced killer lymphocytes) autologhe, espanse ex vivo. Il progetto valuterà sicurezza, tollerabilità ed efficacia clinica delle CIK come terapia di mantenimento in soggetti in remissione completa dopo chemio-immunoterapia. L’endpoint primario sarà la sicurezza, mentre quelli secondari includeranno durata della remissione, tempo alla progressione e sopravvivenza tumore-specifica. Il progetto offre un’opportunità concreta di avanzamento scientifico e formativo, contribuendo alla ricerca traslazionale e al miglioramento delle opzioni terapeutiche in oncologia veterinaria.

Struttura presso la quale la/il Dottoranda/o svolgerà le attività prevalenti

Attività previste per il primo anno

Il dottorando parteciperà allo screening e arruolamento dei cani: i cani candidati verranno sottoposti a una fase di screening per valutare l’idoneità all’arruolamento nello studio, a partire dalla stadiazione clinica fino all’inizio della chemioimmunoterapia. Il dottorando dovrà garantire il rispetto rigoroso dei criteri di inclusione ed esclusione stabiliti dal protocollo sperimentale. Il progetto prevede il coinvolgimento diretto del dottorando nelle attività di raccolta, trasporto e conservazione dei campioni biologici, oltre all’osservazione delle attività di laboratorio. Sarà favorita l’acquisizione di competenze pratiche legate alle procedure analitiche e alla corretta gestione del materiale biologico.